Confini nasce per contrastare i fenomeni di povertà educativa e prevenire la dispersione scolastica nel territorio di Cosenza, in particolare nei rioni dove disagio e abbandono sono predominanti.
Un progetto che vuole trasformare i destinatari in “Ambassador” dei loro quartieri.
Far andare oltre il loro sguardo alla ricerca del bello e di storie positive e far prendere consapevolezza del valore che può esprimere la loro città anche con il loro aiuto e contributo.
Non un posto da cui fuggire, ma un luogo da riscoprire.
150 i minori, tra 11 e 17 anni, che saranno coinvolti in attività di orientamento, animazione e formazione dove metteranno in gioco creatività, curiosità, talenti e attitudini.
Un percorso lungo, che passerà da azioni individuali ad azioni di comunità, dal creare occasioni di crescita culturale a scambio e confronto su problemi reali.
La costruzione di una nuova storia che restituisce la possibilità di sognare e di pensare in grande.
I quartieri di Cosenza interessati dal progetto sono il centro storico, via Popilia, Serra Spiga e lo Spirito Santo.
Il progetto, oltre a La Terra di Piero, vede coinvolti Goodwill, come soggetto capofila, Home odv, La Stanza di Ilaria, il Comune di Cosenza, l’Istituto comprensivo “Don Milani-De Matera”, Istituto comprensivo statale via Roma, Istituto d’istruzione superiore “Marconi-Guarasci”, l’Istituto tecnico industriale e il Talent Garden Cosenza.