Il nome de La Terra di Piero è indissolubilmente legato alla vita e alle opere di Piero Romeo, scomparso prematuramente il 22 febbraio 2011, «un uomo solidale, di quella solidarietà a 360° una persona che ha dedicato la sua vita all’aiuto del prossimo dedicandosi a questo dalla mattina alla sera». Piero Romeo, tifosissimo del Cosenza e leader ultrà riconosciuto, nella sua giovane vita era stato, insieme a Sergio Crocco, Paride Leporace e, soprattutto, Padre Fedele visitarono il Centrafrica, la provincia di Paouae, dove rimasero colpiti dalla tanta povertà e dal bisogno di strutture primarie che quelle in quelle zone servivano come il pane.

Alla morte di Piero Romeo, Sergio Crocco e altri amici non hanno avuto dubbi: doveva nascere subito un’associazione in memoria di Piero per portare avanti progetti solidali capaci di migliorare la vita di villaggi africani e della città di Cosenza.

Nel marzo del 2011, a pochi giorni dalla morte di Piero Romeo, nasce la nostra associazione che, in pochissimo tempo, porta avanti progetti solidali.

L’associazione ha realizzato già nel primo anno la costruzione di un pozzo nel territorio di Paoua costato 1800 euro ed ha contribuito alla costruzione di due asili sostenendo anche l’acquisto di banchi e cancelleria. Altro progetto, oltre alla realizzazione del secondo pozzo, è la costruzione della “Casa di Jean Paul”, un ragazzo centrafricano morto di aids vissuto per diverso tempo in Italia. Jean Paul aveva lasciato sette figli, per questo abbiamo voluto costruire una casa per la sua famiglia.

Si tratta sempre di impegni concreti e realizzabili in tempi certi. Proprio per questo l’associazione ha una struttura molto snella, operativa, composta da qualche decina di volontari che si riuniscono regolarmente per discutere delle problematiche da affrontare e decidere quali progetti perseguire, ma con un seguito di amici e sostenitori di qualche centinaio di persone, «quelle – per dirlo con le parole del presidente Sergio Crocco – che quando le chiami ci sono sempre».

Da quelle prime missioni in Africa ce ne sono state molte altre e anche a Cosenza sono stati portati avanti progetti importanti con il Parco Piero Romeo, in via Misasi, su tutti. Altri progetti che stanno per vedere la luce sono i due Parchi dei nonni, uno a Cosenza e uno a Rende e che saranno strutture la cui mission ha l’intento di far interagire anziani e giovanissimi in attività comuni.